Scale blues

Ciao, proprio così, oggi ho deciso di parlare di scale blues.

Si entra in una sonorità che personalmente preferisco a tutte le altre, suonare una semplice scala blues ti inserisce in quel contesto di musica che identifica il sax. Prova a suonare una semplice scala di Do, successivamente la scala pentatonica di Do, e per ultimo esegui la scala di Do blues.

Ascolta la differenza, entri pian piano nelle sonorità che identificano il nostro strumento.

Se non conosci queste scale ma vuoi immediatamente iniziare a suonarle registrati qui e scaricale subito, nel bagaglio musicale di un musicista non possono assolutamente mancare.

Un saluto e buon sax

Usi il tuo IPHONE?

Ciao, ho notato che molte persone partecipano al blog attraverso il proprio IPHONE e purtroppo riscontrano problemi nel momento della registrazione al mio blog.

Non hai ricevuto immediatamente il materiale GRATIS?

Semplicissimo, nella tua casella di posta ricevi immediatamente una mail dove devi darmi conferma cliccando sul link per poterti inviare immediatamente tutto il materiale GRATIS a disposizione per te.

Spero di esserti stato d'aiuto per completare la tua registrazione.

Un saluto e buon sax

Sonny Rollins - Tenor Madness


Ciao a tutti,
oggi ho deciso di ascoltare insieme a voi lui, Sonny Rollins.

Ma tu cosa ne pensi?

Come ho detto più volte ascoltare questo tipo di sassofonisti ti permette di capire molte cose.

Se riesci a trascrivere un pò di questo solo, potrai confrontarti con lui e capire e studiare divertendoti sfumature che applica un grande sassofonista.

Buon sax

E' arrivato il momento di dire stop?

Ciao sassofonista,
anche tu che hai la mia stessa passione conosci il costo delle ance.


Purtroppo noi sassofonisti dobbiamo fare i conti anche con quelle ance che purtroppo non vogliono proprio emettere quel suono che vogliamo sentire.


Ma quanto è importante l'ancia?


Una buona ancia è fondamentale, insieme al becco costituisce la partenza per emettere facilmente un bel suono.


Come ho già detto in un post passato, per un periodo ho fatto ricorso a delle ance in plastica che sicuramente mi avevano fatto risparmiare dei soldi e sicuramente anche tanto tempo, ma una volta montata nuovamente una vera ancia in canna non sono più riuscito a tornare in dietro.


Lo sai anche tu che in un pacchetto di ance a volte pronte da suonare ne possiamo trovare 2/3 su 10,  ma è anche vero che con piccoli accorgimenti è possibile salvare e rendere accettabili anche quelle ance che altrimenti andrebbero  gettate.


Molti hanno già ricevuto il video e si sono assicurati anche di ricevere abitualmente materiale veramente interessante da parte mia.
Tu cosa stai aspettando?


Ti consiglio di non continuare a leggere se conosci già i metodi per salvare quelle ance che stai conservando perchè ti scoccia buttarle!


Anche io facevo così ... le ance non migliorano da sole ...


Se vuoi conoscere anche tu come rimettere in gioco quelle ance abbandonate e tutte quelle che in futuro sicuramente ti capiterà di trovare, allora scarica immediatamente il video.


Come da titolo vorrei smettere di regalare questo video che ritengo importantissimo per ogni sassofonista.


Dammi anche tu un motivo per farmi cambiare idea, la tua opinione è importante.




Un saluto e buon sax

Il salvabocchino


Ciao a tutti,



oggi ho voluto dedicare l'attenzione a questo accessorio che secondo me ha la sua importanza.


Io personalmente ho iniziato molto tardi ad usare il salvabocchino, e devo dire che sarebbe stato molto utile se lo avessi usato dall'inizio dei miei studi.


E' un piccolo cuscinetto di vari spessori che viene applicato sul bocchino dove di solito i nostri denti con il passare del tempo riescono ad incidere anche il becco.


Proprio così ...


Sarà capitato sicuramente anche a te di vedere, specialmente se utilizzi un bocchino in ebanite, che il tuo becco con l'andare del tempo tende a segnarsi nel punto in cui di solito appoggi i denti. Proprio così, non volendo, con l'uso, il tuo becco rischia di ritrovarsi con un bel solco che a volte rende difficoltoso anche il cambio d'imboccatura.


La mia prima confezione di salvabocchini io l'ho acquistata dopo aver per anni usato un salvabocchino artigianale fatto da me con del semplice scotch trasparente. Senza volerlo, il fastidio che provavo ai denti e che mi aveva portato a quella soluzione artigianale, anticipava l' uso di un vero salvabocchino.


Purtroppo non conoscevo l'esistenza di questo accessorio ma da quando lo uso non posso farne proprio più a meno.


Oltre a non sentire più le vibrazioni non ho più neanche il problema di rovinare il becco.


Tu che ne pensi?


Ciao e buon sax