Notazione musicale

Ciao a tutti, oggi ho deciso di parlare della notazione musicale anglosassone. 
Proprio così, sicuramente sarà capitato anche a te di aprire uno spartito e di notare che al posto dei classici accordi come siamo abituati a leggere di solito, trovi delle lettere di cui non riesci a capire il significato.

Benissimo ...

Quelle lettere non rappresentano altro che gli accordi usando la notazione anglosassone.

Visto che sempre più spesso troverai questo tipo di notazione e anche tu che sei registrato al blog riceverai materiale di studio in cui anche io userò questo tipo di notazione, mi sembra giusto ed opportuno che finalmente se non la conosci tu possa sapere di cosa stiamo parlando.

E' una cosa semplice ...

Ogni accordo viene indicato da una sola lettera, partendo dalla lettera A che identifica l'accordo di LA si prosegue fino a raggiungere la lettera G che identifica l'accordo di SOL

Avremo quindi il seguente risultato:

A-LA       B-SI      C-DO        D-RE      E-MI      F-FA     G-SOL                 


Per quello che riguarda accordi maggiori - minori di sesta, settima ecc vale la stessa regola per la normale notazione detta Europea o Latina.

DO7   sarà   un C7    mentre un SOL-7 sarà G-7

Un saluto e come sempre buon sax





Gli accordi musicali ...

Ciao a tutti ....


questo post lo voglio dedicare a tutte quelle persone che tramite il sondaggio sul blog mi hanno chiesto esercizi sull'improvvisazione.


Ma tu lo conosci come si forma un accordo?


Proprio così, questa è la domanda che ho deciso di porti oggi.


Ricordo quando agli inizi dei miei studi sugli accordi trovassi veramente delle difficoltà, ma col tempo e con lo studio le difficoltà devono assolutamente scomparire se vuoi muoverti liberamente sulle melodie di un brano come se tu facessi una normale conversazione con un amico.


Le persone registrate al blog conoscono benissimo l'importanza che dedico allo studio delle scale, ma anche allo studio della formazione degli accordi.


Abitualmente cerco di fornire esercizi mirati, esercizi che io in prima persona ho eseguito e continuo ad eseguire.


Per riuscire a parlare con il tuo sax devi esercitarti veramente tanto con lo strumento ma è ugualmente importante conoscere mentalmente come è formata  una scala o un accordo.


Scarica immediatamente la tabella degli accordi maggiori CLICCANDO QUI

Un saluto e come sempre buon sax







Esercizio con le scale




Ciao a tutti,
gli amici registrati al mio blog hanno sempre ricevuto materiale scritto esclusivamente a mano da me.


Era già da un pò di tempo che volevo testare questo nuovo metodo.


Tu cosa ne pensi?


Sicuramente questo tipo di presentazione degli esercizi facilita l'apprendimento.


Questo è uno di quegli esercizi da fare giornalmente insieme alle altre varianti che chi segue il blog riceverà. Da eseguire lentamente all'inizio aumentando progressivamente nel momento in cui ti senti sicuro.


Commenta subito, è importante.


Ciao e buon sax


Improvvisare con il sax

Ciao a tutti ...


Oggi voglio dedicare un pò di spazio a chi ha iniziato da poco lo studio del sax.


Ti chiederai il perchè di questo post!


Ho notato che molti di coloro che hanno iniziato da poco a suonare il sax, hanno chiesto, attraverso il sondaggio, esercizi per l'improvvisazione.


Cosa vuol dire improvvisare?


Improvvisare significa muoversi liberamente su una struttura di un brano uscendo da quella che è la melodia principale.


Fantastico vero!

Ma non è così semplice come molti pensano.





Occorre veramente tanto studio. Serve una padronanza dello strumento e una capacità di esecuzione notevole, queste sono cose che un principiante è difficile che possa avere.


All'inizio sarebbe sufficiente saper muoversi sulla melodia con piccole variazioni, proprio così, piccole variazioni.


Cantare, pensare e scrivere ciò che vogliamo eseguire.


Ascoltare altri sassofonisti e trascrivere i loro soli per poterli eseguire nuovamente, riuscire a capire le loro sfumature.


Improvvisare richiede tanto studio, basilari sono le scale, ma questo se conosci il blog sai che lo ribadisco appena posso.


E' importantissimo cantare e provare con lo strumento a suonare quello che abbiamo nella nostra testa. Inizia ad improvvisare cantando, o, se ti riesce meglio, fischiando, l'importante e' iniziare ad improvvisare con il mezzo più facile che abbiamo, la voce.


Appena hai una frase che ti piace cerca di suonarla con il tuo strumento.


Solo in questo modo unito ad uno studio costante potrai riuscire a muoverti con disinvoltura su tutti i brani dando sfogo al tuo sax e al sentimento che vuoi esternare con questo.


Adesso lascia subito un tuo commento qui sotto, non immagini quanto sia importante per me la tua opinione.


Ciao e buon sax





Ciao a tutti. Riprendiamo con i risultati del sondaggio.

Tu hai partecipato?

Sono veramente contento dei risultati, ho potuto scoprire che il blog viene seguito da musicisti alle prime armi ma anche da professionisti.

Naturalmente sono state utilizzate tutte le voci del sondaggio, sono veramente felice di sapere che molti sono interessati agli esercizi sulle scale, come, altrettanti, sono interessati ad esercizi e metodi per migliorare l'improvvisazione.

Ma a cosa serve  il sondaggio?

Semplice,  serve per sviluppare post interessanti su argomenti richiesti proprio da voi che seguite il blog.

Naturalmente servirà per chi si è registrato al blog a ricevere tanto materiale per approfondire gli argomenti presenti al sondaggio.

Un saluto e buon sax

Sondaggio per sax e sassofonisti


Ciao, ci sono un mare di cose ancora da approfondire.
Decidi te cosa vorresti trovare sul blog.



Un saluto e come sempre buon sax

Lascia immediatamente un tuo commento al post e condividi il post con i tuoi amici.

Salvabocchino, cosa è e come si usa ...

Ciao, oggi nuovamento salvabocchino, perchè?

Molti ancora non conoscono cosa sia, quindi ho deciso di fare questo video per mostrare a tutti cosa è e come si applica questo accessorio.

Io personalmente non ne potrei più fare a meno ...



Imboccatura sax

Ciao a tutti, oggi prendo spunto da una domanda che mi è stata posta da un amico che segue regolarmente il blog. Mi chiede come deve posizionare i denti quando studia con il solo becco.

Tu lo sai?

Io conosco la mia imboccatura, ma sinceramente non sono in grado di spiegarti a parole dove devi posizionare i denti, posso solo dirti che l'imboccatura è importantissima e soprattutto deve essere morbida. Non devi usare il morso per effettuare le diverse note, tutto dipende da come controlli i muscoli, da come posizioni la lingua, da come la gola partecipa in questo gioco per l'emissione delle diverse note.

La tua bocca sarà la prima cassa armonica prima di entrare nella seconda che è il tuo strumento.

L'esercizio con il solo becco serve proprio a questo, devi capire come partecipano la tua lingua, la tua gola, il tuo morso all'emissione delle varie note.

Solo questo tipo di studio, e quindi solo dopo aver capito che suonare il sax deve essere semplice come parlare, potrai eseguire tutto quello che vorrai, rendi tutto molto semplice, non complicarti la vita, suonare il sax deve essere un piacere e non una fatica.

Un saluto e buon sax a tutti.

Post più interessanti ...

Ciao, voglio raccontarti una storia ...


un giorno un ragazzotto che aveva già studiato per diversi anni il pianoforte decise di iniziare a studiare il sax.


Non  avendo disponibilità per acquistare un sax decise di entrare nella banda del paese, avevano a disposizione un vecchio sax contralto veramente malandato.


Sei ancora seduto sulla tua poltrona ...


Così è iniziata la mia avventura con il sax nel lontano 1986.


In questo blog cerco di mettere a disposizione di chi lo desidera, GRATUITAMENTE, materiale per tutti gli appassionati di questo strumento, e naturalmente, grazie alle domande di amici che seguono abitualmente il blog e che sono registrati, cerco di fornire e  rispondere sfruttando le conoscenze e gli studi fatti in questi anni.


Ho voluto raggruppare i link dei post per me più significativi fino ad ora.











Se vuoi dare anche tu un contributo allo sviluppo del blog -Suonare il sax-, leggi i post e lascia il tuo commento, è veramente importante per me conoscere quello che tu pensi.

Un saluto e buon sax

Scale blues

Ciao, proprio così, oggi ho deciso di parlare di scale blues.

Si entra in una sonorità che personalmente preferisco a tutte le altre, suonare una semplice scala blues ti inserisce in quel contesto di musica che identifica il sax. Prova a suonare una semplice scala di Do, successivamente la scala pentatonica di Do, e per ultimo esegui la scala di Do blues.

Ascolta la differenza, entri pian piano nelle sonorità che identificano il nostro strumento.

Se non conosci queste scale ma vuoi immediatamente iniziare a suonarle registrati qui e scaricale subito, nel bagaglio musicale di un musicista non possono assolutamente mancare.

Un saluto e buon sax

Usi il tuo IPHONE?

Ciao, ho notato che molte persone partecipano al blog attraverso il proprio IPHONE e purtroppo riscontrano problemi nel momento della registrazione al mio blog.

Non hai ricevuto immediatamente il materiale GRATIS?

Semplicissimo, nella tua casella di posta ricevi immediatamente una mail dove devi darmi conferma cliccando sul link per poterti inviare immediatamente tutto il materiale GRATIS a disposizione per te.

Spero di esserti stato d'aiuto per completare la tua registrazione.

Un saluto e buon sax

Sonny Rollins - Tenor Madness


Ciao a tutti,
oggi ho deciso di ascoltare insieme a voi lui, Sonny Rollins.

Ma tu cosa ne pensi?

Come ho detto più volte ascoltare questo tipo di sassofonisti ti permette di capire molte cose.

Se riesci a trascrivere un pò di questo solo, potrai confrontarti con lui e capire e studiare divertendoti sfumature che applica un grande sassofonista.

Buon sax

E' arrivato il momento di dire stop?

Ciao sassofonista,
anche tu che hai la mia stessa passione conosci il costo delle ance.


Purtroppo noi sassofonisti dobbiamo fare i conti anche con quelle ance che purtroppo non vogliono proprio emettere quel suono che vogliamo sentire.


Ma quanto è importante l'ancia?


Una buona ancia è fondamentale, insieme al becco costituisce la partenza per emettere facilmente un bel suono.


Come ho già detto in un post passato, per un periodo ho fatto ricorso a delle ance in plastica che sicuramente mi avevano fatto risparmiare dei soldi e sicuramente anche tanto tempo, ma una volta montata nuovamente una vera ancia in canna non sono più riuscito a tornare in dietro.


Lo sai anche tu che in un pacchetto di ance a volte pronte da suonare ne possiamo trovare 2/3 su 10,  ma è anche vero che con piccoli accorgimenti è possibile salvare e rendere accettabili anche quelle ance che altrimenti andrebbero  gettate.


Molti hanno già ricevuto il video e si sono assicurati anche di ricevere abitualmente materiale veramente interessante da parte mia.
Tu cosa stai aspettando?


Ti consiglio di non continuare a leggere se conosci già i metodi per salvare quelle ance che stai conservando perchè ti scoccia buttarle!


Anche io facevo così ... le ance non migliorano da sole ...


Se vuoi conoscere anche tu come rimettere in gioco quelle ance abbandonate e tutte quelle che in futuro sicuramente ti capiterà di trovare, allora scarica immediatamente il video.


Come da titolo vorrei smettere di regalare questo video che ritengo importantissimo per ogni sassofonista.


Dammi anche tu un motivo per farmi cambiare idea, la tua opinione è importante.




Un saluto e buon sax

Il salvabocchino


Ciao a tutti,



oggi ho voluto dedicare l'attenzione a questo accessorio che secondo me ha la sua importanza.


Io personalmente ho iniziato molto tardi ad usare il salvabocchino, e devo dire che sarebbe stato molto utile se lo avessi usato dall'inizio dei miei studi.


E' un piccolo cuscinetto di vari spessori che viene applicato sul bocchino dove di solito i nostri denti con il passare del tempo riescono ad incidere anche il becco.


Proprio così ...


Sarà capitato sicuramente anche a te di vedere, specialmente se utilizzi un bocchino in ebanite, che il tuo becco con l'andare del tempo tende a segnarsi nel punto in cui di solito appoggi i denti. Proprio così, non volendo, con l'uso, il tuo becco rischia di ritrovarsi con un bel solco che a volte rende difficoltoso anche il cambio d'imboccatura.


La mia prima confezione di salvabocchini io l'ho acquistata dopo aver per anni usato un salvabocchino artigianale fatto da me con del semplice scotch trasparente. Senza volerlo, il fastidio che provavo ai denti e che mi aveva portato a quella soluzione artigianale, anticipava l' uso di un vero salvabocchino.


Purtroppo non conoscevo l'esistenza di questo accessorio ma da quando lo uso non posso farne proprio più a meno.


Oltre a non sentire più le vibrazioni non ho più neanche il problema di rovinare il becco.


Tu che ne pensi?


Ciao e buon sax

Orecchio relativo

Cosa centra questo orecchio?


Te lo spiego subito. Se sei un musicista con l'orecchio assoluto, e che quindi riesce per natura a riconoscere una nota sentondola una sola volta, ti faccio i complimenti perchè hai sicuramente un gran dono, ma puoi anche evitare di leggere questo post.
Se invece vuoi sviluppare il tuo orecchio alla musica, allora ti consiglio di vedere questa anteprima del video che sarà presto disponibile in versione completa per tutti quelli che lo vorranno.




Proprio così,  questa è un'anteprima di  un video tutorial che molto presto sarà disponibile. Questo programma di editing audio e il mio video tutorial entrambi gratuiti, ti permetteranno di trascrivere la musica che più ti piace e i soli dei tuoi sassofonisti preferiti in modo molto semplice.


L'esercizio di trascrizione è fondamentale per lo sviluppo del tuo orecchio, ti renderai conto da solo come riuscirai ben presto a trascrivere in maniera sempre più veloce.


Se non vuoi rimanere solo un buon esecutore, ma anche diventare un creatore dei tuoi soli, ascolta e trascrivi più che puoi i tuoi sassofonisti preferiti. Divertendoti imparerai moltissimo, inizierai a confrontarti con loro, svilupperai e farai tue delle sfumature che ti saranno utili sempre e comunque. Non dovrai fare esercizi noiosi, dovrai solo suonare ciò che ti piace in base alle tue capacità.


Non bisogna vergognarsi di copiare, anche i grandi lo hanno fatto e continuano a farlo.
Solo in questo modo ognuno di noi può sviluppare e confrontare con altri sassofonisti il proprio stile.


Ti consiglio di non considerarlo una perdita di tempo, è importantissimo.

                 CLICCA QUI PER RICEVERE IL VIDEO ...


Ciao e buon sax

Le scale pentatoniche

Ciao a tutti,
oggi ho deciso di parlare delle scale pentatoniche.


PERCHE'?


Sia che tu voglia suonare Jazz, Rock, Fusion o altro, le scale pentatoniche sono un esercizio fondamentale ed essenziale che deve essere presente nel nostro bagaglio di studi.


Conoscere le sonorità delle scale pentatoniche ti aiuterà anche a comprendere meglio come costruiscono i soli i grandi sassofonisti.


Scarica immediatamente il file Pdf  pronto per te.

 inserisci il tuo nome e la tua mail, riceverai immediatamente il PDF.


Non puoi non averle, non perdere tempo, sono fondamentali.


Ciao e buon sax

Importanza di trascrivere

Quanto è importante trascrivere i soli dei sassofonisti che ci piace ascoltare?


Non è importante, di più.


Trascrivere un assolo è un esercizio importantissimo e fondamentale per apprendere meglio la teoria, l'uso delle scale, gli abbellimenti e tutto quello che l'esecutore in quel momento usa per costruire il proprio solo.


Non importa la difficoltà del solo che devi trascrivere, naturalmente dipenderà dalla tua dimestichezza con la scrittura della musica e quindi sulle tue conoscenze del solfeggio, l'importante è che in base alle tue capacità tu constantemente trascriva musica.


E' un esercizio molto importante che permette a chiunque di apprendere e di sviluppare tantissimo anche il tuo orecchio per la musica.


Sicuramente farsi passare una trascrizione da un amico è più semplice e più veloce, ma ti assicuro che non puoi renderti conto che soddisfazione proverai quando potrai finalmente suonare quel solo che ti sei trascritto completamente da solo. Quello che impari trascrivendo un solo ti servirà anche per sviluppare le tue capacità nella costruzione dei tuoi soli.


Non riesci a scrivere la musica?


Male, ma l'esercizio è fondamentale anche per te, ti renderai conto che alla fine, quando sarai riuscito a ricostruire il solo riuscirai ad eseguirlo anche se non lo hai trascritto.


Un saluto e buon sax.

Selmer Super Action II

Ciao a tutti gli amici del blog, oggi ho voluto postare la foto del mio contralto Selmer Super Action II completamente smontato.
Molti di voi avranno sicuramente ricevuto i video fatti da me durante lo smontaggio e rimontaggio del sax. A tutti coloro che invece non hanno ancora ricevuto i video consiglio di non avere fretta, come promesso riceverete i link per vederli in modo da potervi fare un'idea del lavoro che c'è dietro ad una revisione dello strumento. 

Volevo rispondere a Fausto pubblicamente per essere d'aiuto anche a tutti gli altri iscritti al blog ...

mi chiedeva se è un lavoro che può essere fatto da  tutti. 

Come dico sempre a chi mi chiede consigli su alcune problematiche dello strumento, la difficoltà aumenta in base alle capacità soggettive verso questo tipo di lavori. 
Io personalmente ho conosciuto sassofonisti veramente bravi che però al proprio sax non hanno mai sostituito un pannello da soli.
Ripeto, è molto soggettivo, con i miei video puoi renderti conto di come dobbiamo muoverci, il singolo deve essere consapevole delle proprie capacità manuali e saper riconoscere i propri limiti.

Ricordo a tutti che basta un sughero saltato per mandare all'aria il setup dello strumento.

Ciao a tutti e buon sax ...  

                                     

Il sax, quando iniziare a studiare

Ciao a tutti,

spesso mi viene chiesto a che età è opportuno iniziare a studiare il sax. Questo strumento, come del resto tutti gli strumenti musicali, non hanno secondo me  un'età specifica per iniziare a suonarlo, la cosa basilare è avere la passione per la musica e per lo strumento che si decide di imparare a suonare.

Non è mai troppo presto, ne tantomeno troppo tardi.

Ci sono alcuni strumenti che non sarà possibile iniziare a suonare molto presto per la loro grandezza, un sax baritono sarà sicuramente difficile da gestire tra le mani di un bambino di 5-6 anni, ma questo non vuol dire escludere un sax ad un bambino molto piccolo, possiamo iniziare ad avvicinarlo a questo strumento fantastico con un soprano curvo.

Anche una persona adulta, non deve ritenersi escluso da poter iniziare a suonare il sax. Volontà e passione permetteranno a tutti di realizzare questo che non è un sogno, basta volerlo.

Mi piacerebbe suonare il sax ma sono troppo vecchio non esiste ...

Provare è il punto di partenza, studiare e appassionarsi, il resto viene da se ...

Un saluto a tutti e buon sax.